Nel corso della storia umana, siamo stati beatamente ignoranti delle numerose carenze che abbiamo avuto con i disastri naturali che avrebbero potuto significare la fine della nostra specie. Uno di questi eventi si è verificato poco più di un secolo fa, provocando una delle più grandi esplosioni mai registrate sulla Terra.
Sorprendentemente, all'epoca poche persone erano a conoscenza di questo evento a causa della sua posizione remota e della mancanza di tecnologia di comunicazione. Questo evento, noto come Tunguska Event, ha suscitato anni di curiosità e dibattiti scientifici.
L'alba dell'evento Tunguska
In una tranquilla giornata estiva del 1908, gli abitanti della remota regione siberiana di Krasnoyarsk Krai furono svegliati da una catastrofica esplosione. Questa esplosione è stata immediatamente seguita da un'onda d'urto che ha frantumato le finestre e fatto cadere le persone a terra. Il cielo fu poi spaccato in due da un'ondata di fuoco, evento che gli abitanti definirono apocalittico. In pochi minuti, la foresta è stata data alle fiamme.
Le conseguenze della devastazione
Incapaci di contenere l'incendio boschivo a causa dell'intensificarsi dei venti provenienti dall'Oceano Pacifico, la gente del posto fu costretta a fuggire. Il fuoco infuriò per tre giorni, lasciando dietro di sé un paesaggio desolato. Oltre 80 milioni di alberi sono stati distrutti e tutto ciò che si trova in un raggio di 2,000 chilometri è stato raso al suolo.
Gli esperti ritengono che l'esplosione sia stata 1000 volte più potente della bomba atomica lanciata su Hiroshima. Tuttavia, nonostante questa enorme portata, l'evento è rimasto in gran parte sconosciuto a causa della sua posizione remota.
Per offrirti un confronto più accurato, la bomba atomica sganciata su Hiroshima era pari a 15 kilotoni di TNT mentre l'esplosione avvenuta a Tunguska è stata stimata intorno ai 10 megatoni di TNT.
La maggior parte degli abitanti si è trasferita perché temeva che un simile evento potesse ripetersi. Ad ogni modo, gran parte della fauna selvatica che era cruciale per la loro sopravvivenza è stata spaventata a causa dell'enorme esplosione. Alcuni credevano che fosse un segno degli dei.
La ricerca delle risposte
Tredici anni dopo l'evento, gli scienziati sovietici si sono avventurati nella zona dell'esplosione per indagare. Inizialmente, la gente del posto ha incolpato i minatori d'oro per l'esplosione, ma gli scienziati erano fiduciosi che un meteorite fosse responsabile della devastazione. Si aspettavano di trovare tracce di ferro e altri minerali, ma la loro ricerca è andata a vuoto. Ciò ha portato a una serie di teorie, ciascuna con il proprio insieme di domande e contraddizioni.
La teoria delle comete
Una delle teorie più convincenti è stata proposta dall'astronomo britannico FJW Whipple. Ha suggerito che una cometa, non una meteora, fosse responsabile dell'evento Tunguska. Le comete, che sono composte da ghiaccio e polvere, si sarebbero disintegrate entrando nell'atmosfera terrestre, senza lasciare traccia di detriti.
La teoria del gas naturale
L'astrofisico Wolfgang Kundt ha proposto una spiegazione diversa. Ha suggerito che l'esplosione sia stata il risultato di 10 milioni di tonnellate di gas naturale che fuoriescono dalla crosta terrestre. Tuttavia, questa teoria ha faticato a spiegare l'onda d'urto causata dall'esplosione e la mancanza di un grande cratere.
La teoria dell'antimateria
Nel 2009, gli scienziati hanno suggerito che l'evento Tunguska potrebbe essere stato il risultato della collisione di materia e antimateria nella nostra galassia. Ciò creerebbe un'esplosione di energia in grado di provocare una tale esplosione. Tuttavia, anche questa teoria è stata accolta con scetticismo.
La scoperta dell'origine meteorica
Nel 2013, gli scienziati dell'Accademia nazionale delle scienze dell'Ucraina guidati da Victor Kvasnytsya hanno analizzato campioni microscopici di rocce dal sito dell'esplosione. I risultati indicavano un'origine meteorica, ma il mistero dei detriti mancanti rimaneva irrisolto.
La teoria extraterrestre
Alexey Zolotov, capo dipartimento presso l'All-Union Institute of Geophysical Prospecting Methods, ha proposto una teoria non convenzionale. Ha suggerito che l'evento Tunguska fosse un'esplosione deliberata causata da un ordigno nucleare compatto inviato esseri extraterrestri per segnalare la loro esistenza. Questa teoria, sebbene affascinante, rimane speculativa.
La teoria degli asteroidi
Alcuni scienziati hanno considerato la possibilità che un asteroide sia responsabile dell'evento Tunguska. Una simulazione al computer condotta da Daniil Khrennikov presso l'Università Federale Siberiana ha suggerito che un asteroide potrebbe aver sfiorato l'atmosfera terrestre, creando un'esplosione d'aria che ha provocato l'esplosione.
L'asteroide sarebbe entrato ad alta velocità, decelerato rapidamente a causa dell'attrazione gravitazionale della Terra, e poi sarebbe uscito dall'atmosfera. L'energia di questa decelerazione potrebbe essere stata trasmessa a Tunguska, causando l'esplosione.
Sebbene questa teoria sembri la più plausibile, solleva una domanda terrificante: e se un asteroide colpisse direttamente la Terra?